Bella domanda al quale ognuno avrebbe la propria risposta, ma vi racconto la nostra esperienza in questo blog post. Tre anni fa ho avuto l’occasione di venire per necessità a vivere a Saluzzo (in provincia di Cuneo, splendida città del piemonte omaggiata anche in una puntata di Zelig che vi consiglio di ascoltare perchè fantastica), con una expat Italoamericana giunta in piemonte nel lontano 2004 alla tenera età di 22 anni, diventata prima la mia insegnante, poi fidanzata e infine moglie, si chiama Anna ed è una piccola stella nascente, per personalità e carisma, nel mondo dei blog, meglio conosciuta come ItaliAnna o winesavi tra amanti ed esperti del wine & food.

Questo ci ha messo davanti a decisioni importanti quali cambiare appartamento per ragioni di spazio e soprattutto se scegliere un appartamento ammobiliato o da ammobiliare? Non è semplice decidere, soprattutto se non si ha la certezza del tempo di permanenza in questo appartamento. Acquistare i mobili per un appartamento in affitto è un’impegno economico non da poco, ti viene ‘freddo’ al sol pensiero del trasloco, ma soprattutto rischi di ‘buttarli’ una volta che deciderai di spostarti di casa. D’altra parte però, puoi risparmiare sull’affitto anche i tuoi 50/100€ al mese (fino a 1200 €/anno) e pertanto se l’intenzione è di fermarti a lungo, io vi consiglio di acquistare e godere il vostro arredamento per tutti gli anni di affitto.

Noi abbiamo optato per comprare tutti i mobili nuovi e subito, perchè era un peccano in un bell’appartamento così, non valorizzarne al meglio la sua bellezza e che vi presenterò un pezzo alla volta. Vi svelerò anche alcune ‘chicche’ da me realizzate con la teoria ‘fai da te che fai per tre’, vale a dire quando ti rimbocchi le maniche e ti inventi qualsiasi cosa pur di risparmiare dei soldini. (La lampada a led qui sotto è realizzata in stile ‘fai da me’, con l’utilizzo di oltre il 90% di materiali di recupero, faretti esclusi, come il lampadario della cucina che vi mostrerò in futuro.

Lampada a sospensione con faretti led e materiali di recupero

Diciamo che in questi casi il 90 % dei giovani si reca all’Ikea, per l’acquisto di mobili, gadget e soprattutto per quello che serve nell’immediato in una casa. Noi abbiamo fatto l’esatto opposto, abbiamo acquistato tutto e subito, ma anche noi abbiamo preso parte a questo 90% degli amanti dell’arredamento low cost, dove solitamente ti rechi con l’idea di acquistare una lampada moderna da salotto (qui ne ho viste davvero di impressionanti), perchè vista la  pubblicità in tv vai con l’intento di spendere € 19,90 ed esci con il furgone a noleggio (nella foto sotto è raffigurata la libreria che ho realizzato con 2 ‘piani scrivania’ dal valore di circa 14 €/cad. + 3 € per la gamba, segata a pezzi e rivestita sulla parte grezza con la stessa carta da parati ‘shock’).

Noi eravamo già partiti con il furgone di qua e siamo tornati con un sacco di cose graziose e spendendo relativamente poco se rapportiamo alla volumetria dei mobili finiti acquistati, allo scontrino finale. Attenzione alla scelta dei pezzi però, perchè come a me è già accaduto ad amici, la qualità solitamente è direttamente proporzionale ai prezzi. Infatti nulla da dire su funzionalità e design discreti, ma ovvio che a quei prezzi la qualità ‘l’è quel che l’è!’

E’ anche vero però che si trovano pezzi a prezzi sbalorditivi, se pensate che con circa 300€ mi sono composto e realizzato una scrivania completa in legno massello, graziosa e funzionale, che vi mostrerò nel dettaglio nei prossimi blog e soprattutto appena ripuliremo le montagne di documenti che la sommergono perennemente. Per gli stessi soldi, in un negozio di forniture professionali per ufficio, avrei preso le gambe, un portapenne, ma piano d’appoggio escluso!

Tanto per concludere e non perdere il filo dell’argomento iniziato, noi abbiamo acquistato tutti i mobili da un piccolo mobiliere locale, dal quale ci eravamo recate per vedere un letto, abbiamo acquistato prodotti di qualità discreta e al giusto prezzo. Ricordate che è basilare acquistare di qualità tale da poterla ancora smontare e rimontare altrove anzi, ritenetevi fortunati se la cucina da 2500 € riusciranno a completare correttamente il montaggio alla consegna!

Abbinamento rustico e moderno, un binomio accattivante

Tanto per intenderci quando ti danno una cucina completa a meno di 3000 euro, è probabile che sia della famiglia ‘usa e getta’, ovvero una volta usata e montata in una casa, ritenetevi fortunati se dopo un anno le antine sono ancora appese; attenzione poi se la dovete spostare di appartamenteo, perchè non ci sarà santo in terra o paradiso in grado di aiutarvi! Meglio forse tentare di venderla o svenderla al proprietario di casa, almeno eliminate quel rischio.

Ultimo concetto che ritengo il più importante sulla scelta dell’arredamento (discorso diverso se la casa è vostra e non avete in programma di cambiare per anni e anni), sono le composizioni e le dimensioni. Questo per dirvi che è assolutamente saggio scegliere i pezzi lineari e non troppo ingombranti; esampio eviterei cucine ad angolo o armadi alti 4 stagioni per la camera da letto, attenzione ai colori cangianti perchè oggi vi piacciono e domani chissà. Tenete conto che un divano angolare, bello quanto vuoi, ma potrebbe non esser più riutilizzabile in un altro soggiorno, meglio magari 2 divaneti uguali e creare l’angolo con un tavolino intermedio, quindi….vi suggerisco prudenza nelle scelte, precedenza alle composizioni semplici, lineari e non  troppo ingombranti; inoltre se avete un dubbio non abbiate paura di fare domande, un arredatore disinteressato o un architetto per darvi un buon consiglio per voi, lo troviamo…

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