Incredibile ma vero! Alcuni giorni fa abbiamo avuto un secondo incontro con il produttore di case prefabbricate in legno, l’azienda più qualificata ed anche la più storica, che abbiamo trovato in provincia di Cuneo, alla quale ci siamo rivolti per un preventivo al fine di valutare tutte le varie tipologie costruttive che il mercato attuale dell’edilizia offre.

Ebbene non ci crederete, ma sono rimasto di pietra quanto Giuliano, il tecnico che sta seguendo il nostro progetto per la casa green, ha sottolineato alcuni aspetti rilevanti, che servivano loro per farci un preventivo finito. La domanda trabocchetto è stata questa: “Vorreste mantenere il perimetro esterno pari all’abitazione in laterizio? Oppure sarebbe sufficiente mantenere il perimetro interno, quindi mantenere i mq calpestabili ma ridurre i mq commerciali?”

La risposta sembra ovvia, “più grande è meglio è, no?!” Chi avrebbe risposto diversamente.


Il problema dove sorge? Salta fuori dalla differenza di spessore delle pareti, che partendo dal medesimo risultato finale di fabbisogno termico della casa, il legno raggiunge in circa 30cm il valore che raggiunge il laterizio in 50cm. Quindi la differenza sorge dal risultato di metri quadrati commerciali, che per la prefabbricata in legno, considerando i due volumi, variano di circa 35 mq (calcolando tra 1’300 – 1’500 €/mq di massima), che equivalgono ad oltre 50’000 euro!

Questo dovrebbe far riflettere molto e francamente è un’aspetto che non avevamo lontanamente tenuto in considerazione. Così mi sono chiesto, basterà questa differenza per risparmiare? Forse si, ma non lo sappiamo ancora.

Non so quanti realmente hanno fatto questo ragionamento in fase preliminare, ma questo potrebbe essere un fattore decisivo per la nostra scelta; in ogni caso siamo soddisfatti di aver raccolto un’altra informazione preziosa da aggiungere sul piatto delle bilance che serviranno a trarre le conclusioni finali per la nostra Casa Green.

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